Di seguito il dettaglio su autori, premi e racconti:
Sezione Categoria Adulti
Giorgio Contessi, vincitore del premio di 300,00 €, con Targa e Attestato, ha raccontato il viaggio della giovane Anita per conoscere i luoghi e la storia dei suoi avi per poi scoprire, in una vecchia scatola di latta, le fandonie raccontate sulla “Merica”.
Leonardo Cobelli, vincitore del premio di 200,00 Euro, con Targa e Attestato, ha presentato un racconto tra storia e fantascienza, in cui il protagonista viaggia nel tempo per modificare il corso degli eventi con l’aiuto del calcolatore “Grimilde” al servizio della bugia rivelata.
Enrica Tais, premiata con Attestato, ha narrato un fatto, sospeso tra verità e fandonia, dedicato al poeta Giosuè Carducci, insegnante al Liceo Forteguerri di Pistoia da cui viene allontanato per aver “oltraggiato” la gioventù villana e poco propensa allo studio.
Gianfranco Martuscelli, anch’esso vincitore con Attestato, ha raccontato la storia del PM Andrea Borgi, imperturbabile e irreprensibile, che di rientro a casa scopre una “cartina” sospetta. L’indiziato principale è Sergio, “figlio d’arte”, ma la fandonia familiare è dietro l’angolo.
Sezione Categoria Giovani Under 18
Elena Beccagutti, vincitrice di 100,00 €, con Targa e Attestato, ha inviato un racconto introspettivo, ricco di immagini significative, in cui la bugia è chiamata a preservare lo “stato perfetto” della protagonista agli occhi degli altri, anche durante un’interrogazione scolastica.
Letizia Bertilotti, premiata con Targa e Attestato, ha presentato la struggente lettera di una giovane che ha compreso di non avere un proprio posto nel mondo in cui la bugia si è sostituita alla verità, la finzione alla realtà, dove la menzogna è sì patologia ma anche fragilità e sensibilità umana.
Sezione “Istituto Bonafini Lab”
Sofia Avanzini, premiata con un buono da 100,00 € spendibile presso la Cartoleria “Coccinella” di Borno (BS), con Targa e Attestato, ha raccontato l’inaugurazione ufficiale del David di Michelangelo ma lo scultore è inquieto per la bugia che grava sulla “sua” opera.
Thais Aquini, premiata con Attestato, ha narrato la storia di Leonardo che si presenta in classe con una bugia per nascondere la sua “problematica” agiatezza ma l’arrivo di una Maserati rovina il piano.
Giulia Panighetti, premiata con Attestato, ha descritto un fatto increscioso che spinge il timido Martino a dire una bugia, accusandosi ingiustamente per rendersi visibile ai propri compagni di classe, toccando così la coscienza del vero responsabile Lucio, il bullo.
Maria Damiola, premiata con Attestato, ha raccontato di Gabriele che per far colpo su Elisabetta, racconta la fandonia di essere amico di Carlo Cracco. Con arguzia, lo chef trasforma l’incontro “inatteso” in una serata indimenticabile.
Premio Speciale del Pubblico
In questa nuova Categoria, su 845 consensi pervenuti per scegliere il migliore racconto del pubblico tra i 10 selezionati dalla Giuria di qualità, la giovane Thais Aquini ha ricevuto 273 voti, ricevendo la targa ufficiale ed un cesto di prodotti locali offerti dall’“Azienda Agricola “Presolana”, premiata da Silvia Rivadossi, componente di Giuria a cui va il nostro ringraziamento per l’attività di lancio di questa assoluta novità a cui si deve aggiungere Macrò Maudit Teatèr con i suoi lettori per le interpretazioni proposte via podcast.